RomaOstia

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La nostra società sempre più numerosa e competitiva, ormai ogni domenica il gruppo si divide partecipa con i nostri colori a manifestazioni diverse e di prestigio nel nostro territorio, in Italia e all’estero.

La podistica empolese era presente Domenica 13 Marzo alla Mezza Maratona più partecipata d’Italia la Roma Ostia.

La Romaostia è stata insignita di uno dei riconoscimenti più prestigiosi per le gare di corsa su strada: la IAAF SILVER LABEL.
In Italia la RomaOstia è l’unica mezza maratona a potersi fregiare di questo riconoscimento, che consacra la manifestazione come una delle gare di 21 chilometri e 97 metri più importanti al mondo ed in linea con gli standard qualitativi e tecnici delle altre grandi organizzazioni mondiali ed europee.

La gara podistica Roma Ostia è nata il 31 marzo del 1974: allora la distanza da percorrere era di 28 chilometri e gli atleti classificati erano appena 313.
La mezza maratona Roma Ostia oggi è una delle gare più longeve e importanti della nostra penisola. La distanza è quella classica della mezza maratona (Km 21,097) ed il percorso, molto veloce, l’ha resa una gara amata dai podisti che qui percorrono la via che porta dalla capitale al mare.

Con 10714 atleti si è conclusa la mezza maratona con più iscritti d’Italia  quattro i nostri ragazzi a rappresentarci, DETTORI FRANCESCO chiude la sua  gara con 1.32.42,  a seguire BAGNOLI ANDREA, MALAGNINO ANTONIO E ARRIGONI  ROBERTO, un grazie da tutto lo staff.

Lastra a Signa La  STRAPAZZA

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Domenica 8 Marzo si è corsa a Lastra a Signa (Fi) la 34° edizione de “La Strapazza” classica gara di 10 km, quest’anno valida come Campionato Toscano UISP di corsa su strada. Ben 600 atleti hanno preso il via per la corsa competitiva, la podistica Empolese presente con un gruppo sempre più compatto e competitivo per confrontarsi ad armi pari con altri atleti di prestigio.

Premio Aramin, Brenda Barnini: «Riconoscimenti allo sport empolese»

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La 20a edizione del premio “Una città per lo sport” – Albano Aramini è stata ancora una volta una festa per il mondo sportivo di Empoli. Un cinema “La Perla” praticamente pieno ha accolto le associazioni e gli atleti premiati. Una serata dalle tante emozioni, quella di lunedì 14 marzo, che ha visto anche il ricordo del giornalista Antonio Bassi, a cui è stata intitolata una nuova sezione dedicata al giornalismo sportivo. La serata è stata presentata da Alessandro Lippi

Nelle menzioni speciali: riconoscimento a Giulio Giannelli, per lui un premio alla carriera visto che, a 86 anni, corre ancora a livello agonistico nella Podistica Empolese, premiato dal presidente della Podistica Empolese Niccolò Zeppi.

GIULIOPer parlare di Giulio Giannelli non basterebbe un libro, tante sono le cose da raccontare di lui. Giulio non è più un ragazzino, diciamo che è un po’ meno giovane dei giovani, non possiamo chiamarlo vecchio perché non lo è.

Nonostante abbia ormai superato gli ottanta da qualche anno, è ancora in piena forma e sprizza vitalità da tutte le parti. Tutte le domeniche partecipa e corre ancora gare podistiche un esempio più unico che raro, dimostra come una vita sana e serena, attaccamento a certi principi si possono raggiungere traguardi importanti. Partecipa attivamente alla vita della sua società sportiva di cui ha l’onore di essere presidente onorario, cercando sempre di dare consigli saggi e insegnando ai più giovani i veri valori della vita e dello sport. Ma anche al di fuori dell’attività sportiva si è sempre fatto amare e stimare sia in famiglia che sul lavoro per quella simpatia, serietà , correttezza, onestà e precisione, tanto che alcuni suoi ex colleghi di lavoro tuttora lo ricordano come “Giulio di precisino”, persona equilibrata, retta, educata, sempre ben vestito ed elegante, non ama darsi arie e non gli piace stare sotto i riflettori.

Giulio Giannelli non ha iniziato da giovane a correre, si può dire che è stato uno dei pionieri del podismo per Empoli e dintorni. Erano i tempi che molto difficilmente si vedeva correre qualcuno per le strade e quei pochi coraggiosi venivano additati e certe volte anche derisi dagli automobilisti, o gente che preferiva la vita sedentaria. Da allora molta acqua è passata sotto i ponti, la mentalità fortunatamente è cambiata, è cambiato lo stile di vita della popolazione.

Da quando si è avvicinato al podismo, ha partecipato a migliaia di gare percorrendo decine di migliaia di km. Di lui si ricordano alcune partecipazioni alla 100 km Firenze Faenza. Non è mai stato un campione della corsa, ma con la sua passione, caparbietà e attaccamento ha contribuito è riuscito a far nascere promuovere e crescere il numero delle gare e dei partecipanti. Se oggi nell’Empolese Vald’Elsa  e nel vald’Arno vi sono decine e decine di società sportive e migliaia di podisti amatoriali praticanti senza dubbio lo dobbiamo in gran parte a Giulio.

Cosa dire ancora di quest’uomo che dopo cinquanta anni non si è ancora stancato di correre? Auguriamogli ancora tanti anni di buona corsa, tante gare da organizzare, tanto divertimento e salute, perché persone come Giulio Giannelli sarebbe bene non finissero mai.

Un forte abbraccio al nostra Giulio da parte di tutto il Team Podistica Empoli